PREDICT-OMICS

 

Titolo Progetto: Predictive Cardio-Metabolic Transcriptomic Trajectories In The Barilla Offspring Follow-Up STUDY: The PREDICT-OMICS Study

Finanziamento: PRIN: PROGETTI DI RICERCA DI RILEVANTE INTERESSE NAZIONALE – Call 2022

Acronimo: PREDICT-OMICS

Responsabile progetto: Prof.ssa Alessandra Dei Cas

Partecipanti al progetto: Dott.ssa Anna D’Antuono, Dott.ssa Valentina Spigoni, Dott.ssa Federica Fantuzzi, Dott.ssa Gloria Cinquegrani, Dott.ssa Francesca Bagnaresi, Dott.ssa Raffaella Aldigeri, Dott.ssa Marta Maggi, Dott.ssa Giulia Frigeri, Dott.ssa Azzurra Vinciguerra, Dott.ssa Federica Bergamo, Prof. Luca Marchetti, Dott. Giacomo Fantoni

Descrizione del progetto:

L’insulinoresistenza è una condizione clinica associata all’insorgenza sia del diabete mellito di tipo 2 che di malattie cardiovascolari, ed è stata ipotizzata come origine comune alle due patologie. Esiste anche una stretta relazione tra insulinoresistenza e infiammazione, processo in cui le cellule immunitarie, tra cui linfociti e monociti, giocano un ruolo fondamentale. Pertanto, il profilo di espressione genica di queste cellule rappresenta un utile strumento per studiare i processi alla base dell’insulinoresistenza e quindi anche delle patologie cardiovascolari e metaboliche.

In uno studio precedente, il Barilla Offspring study, era stato analizzato il profilo di espressione genica di linfo-monociti e caratterizzato il profilo cardiometabolico di oltre 100 adulti sani. Ad oggi, il progetto si propone di ri-analizzare tali firme trascrittomiche, oltre 15 anni dopo, al fine di evidenziare se le evoluzioni nell’espressione genica dei linfo-monociti possano predire o essere associati ai cambiamenti dei profili cardiometabolici dei soggetti in studio.

A tal fine, saranno rivalutati i parametri raccolti nel 2006-2007, compresi i dati riguardanti lo stile di vita (abitudine al fumo, attività fisica monitorata mediante fit tracker e questionario, diario e questionari qualità del sonno) e abitudini alimentari (questionario sulla frequenza di consumo di diversi cibi e bevande e diario alimentare), pressione arteriosa, analisi biochimiche standard e profilo infiammatorio. In particolare, al fine di valutare l’evoluzione della tolleranza glucidica e del danno vascolare in ciascun soggetto, saranno ripetute le analisi dei profili metabolico (test di tolleranza al glucosio) e cardiovascolare (ecodoppler carotideo).